L’Ospedale San Paolo di Savona compie un significativo passo avanti nel potenziamento dei propri servizi diagnostici grazie all’installazione di una nuova Risonanza Magnetica (Rm) di ultima generazione, la Philips Ingenia Ambition X. L’apparecchiatura è arrivata a fine luglio e, per consentirne il posizionamento all’interno della Radiologia, si sono resi necessari complessi lavori logistici con la realizzazione di un passaggio dalle pareti esterne. Nel pieno rispetto del cronoprogramma, la macchina è stata collaudata con successo lo scorso 28 agosto e sarà pienamente operativa già a partire dai prossimi giorni di settembre.
La nuova Rm rappresenta una delle soluzioni tecnologiche più avanzate nel campo dell’imaging diagnostico.
Tra le principali caratteristiche:
- Architettura digitale dStream, che campiona il segnale direttamente nella bobina, riducendo il rumore tipico dei percorsi analogici e migliorando la qualità delle immagini;
- Sistema di gradiente Omega Hp, che assicura linearità, riduce le vibrazioni e limita l’impatto del rumore acustico;
- Magnete superconduttore da 1.5 Tesla, a basso consumo di elio liquido, che elimina la necessità di rabbocchi e di tubo di sfiato, garantendo maggiore sicurezza ed efficienza;
- Tecnologie basate su intelligenza artificiale, come Vital Eye e SmartSpeed, che ottimizzano il flusso di lavoro e migliorano il comfort del paziente grazie all’automatizzazione di molte fasi, dal posizionamento alla preparazione dell’esame.
Particolare attenzione è stata rivolta anche all’esperienza del paziente: il foro ampio da 70 cm, il materasso confortevole, la riduzione del rumore acustico fino all’80% e le guide vocali multilingue (AutoVoice in 30 lingue) contribuiscono a rendere l’esame meno stressante e più accessibile.
A supporto della nuova Rm è stata installata anche la console di elaborazione avanzata Philips IntelliSpace IX Workstation 10, dotata di numerose applicazioni cliniche che spaziano dall’oncologia alle patologie cardiovascolari e neurologiche, garantendo analisi di altissimo livello.
“Si tratta di un’attrezzatura di ultima generazione che consentirà di riprendere appieno le attività di diagnostica con un importante impatto sui tempi di attesa delle prenotazioni, in particolare per gli utenti esterni – sottolinea il dott. Alessandro Gastaldo, Direttore del Dipartimento di Radiologia e dei Servizi –. Le performance garantite da questo strumento permetteranno di migliorare ulteriormente la fase di indagine, supportando lo specialista nell’accertamento della malattia e nella cura del paziente”.
L’intervento ha comportato un investimento pari a 1,7 milioni di euro, interamente coperto da fondi Pnrr (Missione 6 – “Salute”), dedicati al rinnovamento delle dotazioni tecnologiche e digitali del Servizio Sanitario Nazionale con l’obiettivo di rafforzare l’assistenza sanitaria sul territorio.
“Questo è un ulteriore traguardo raggiunto grazie all’impegno congiunto di professionisti che, in stretta sinergia, hanno reso possibile l’avvio di un servizio fondamentale per la cittadinanza e per la qualità dell’assistenza – dichiara il Direttore Generale, dott. Michele Orlando –. Rinnovo il mio ringraziamento a tutti i tecnici, sanitari e amministrativi che continuano a operare per il miglior utilizzo dei finanziamenti assegnati, dimostrando grande impegno e competenza, indispensabili in tutte le fasi del processo di gestione degli interventi previsti dal Pnrr”.
«L’attivazione della nuova risonanza magnetica presso l’ospedale San Paolo di Savona rappresenta un traguardo significativo per il sistema sanitario ligure e un importante passo avanti a beneficio dei cittadini del territorio – dichiara Massimo Nicolò, Assessore alla Sanità della Regione Liguria –. Si tratta di una tecnologia all’avanguardia, dotata delle più moderne funzionalità, che permetterà di effettuare diagnosi in tempi più rapidi, con un livello di precisione nettamente superiore rispetto al passato e con un impatto decisamente meno invasivo per i pazienti.
Questa innovazione tecnologica non solo eleva la qualità complessiva delle prestazioni sanitarie offerte, ma contribuisce anche a migliorare il comfort e la sicurezza delle persone durante l’esecuzione degli esami diagnostici. Grazie a strumenti di ultima generazione come questo, è possibile ridurre i tempi di attesa, ottimizzare il percorso di cura e garantire una maggiore tempestività negli interventi clinici, aspetti fondamentali per la salute pubblica.
L’investimento nella nuova risonanza magnetica si inserisce in un più ampio piano di potenziamento delle strutture sanitarie regionali, volto a rafforzare la capacità di risposta del nostro sistema sanitario e a valorizzare le eccellenze già presenti sul territorio. È un segnale concreto dell’impegno della Regione Liguria nel garantire servizi sempre più efficienti, accessibili e di qualità a tutti i cittadini».