Adulti dai 19 anni
È buona norma durante il corso della vita, verificare la regolarità delle seguenti vaccinazioni
Vaccinazione anti difterite-tetano-pertosse
La somministrazione è periodica (ogni 10 anni) e viene fortemente raccomandata alle donne in gravidanza tra la 27esima e la 32esima settimana di gestazione per prevenire la pertosse nel lattante
Vaccinazione anti-morbillo, rosolia, parotite e varicella
Dal momento che l’eliminazione di morbillo e rosolia congenita è una priorità assoluta per la sanità pubblica non solo italiana, ma dell’intera Regione Europea dell’Oms, è importante verificare il proprio stato di suscettibilità a queste malattie ed eventualmente provvedere all’effettuazione di due dosi di vaccino MPRV (anche ai soggetti suscettibili a una sola delle malattie).
Vaccinazione anti-influenzale
La vaccinazione è raccomandata e gratuita per tutte le persone dai 60 anni in su, indipendentemente dalla presenza di particolari situazioni di rischio. Nei soggetti più giovani la gratuità viene stabilita annualmente da circolari ministeriali e regionali.
Vaccinazione anti-herpes zoster
Il vaccino attualmente disponibile è un preparato ricombinante adiuvato anti-HZ (Shingrix) in due dosi (a distanza di almeno due mesi), offerto gratuitamente alle seguenti categorie:
- soggetti di 65 anni di età (offerta attiva e gratuita per la coorte 1960 nell’anno 2025 e successive coorti negli anni a seguire)
- soggetti nati tra il 1952 e il 1959 che non hanno aderito alla vaccinazione al momento della chiamata attiva
- soggetti > 18 anni con diabete mellito, patologia cardiovascolare (esclusa ipertensione isolata), BPCO o asma bronchiale, immunodeficienza congenita/acquisita o destinati a terapia immunosoppressiva, insufficienza renale cronica e in dialisi, recidive o con forme particolarmente gravi di Herpes-Zoster (in tutti questi casi è necessaria l’impegnativa del medico curante)
Vaccinazione anti-pneumococco
Protegge contro le infezioni da Streptococcus Pneumoniae. Questa vaccinazione può essere somministrata simultaneamente a quella antinfluenzale (che rappresenta in tale caso un'occasione opportuna), ma può essere somministrata da sola in qualsiasi stagione dell'anno, anche perché, mentre l'anti-influenzale deve essere ripetuta ogni stagione, l'anti-pneumococco viene somministrata, secondo le attuali indicazioni, una sola volta nella vita.
Ad oggi viene offerta gratuitamente a:
- soggetti di 65 anni di età (offerta attiva e gratuita per la coorte 1960 nell’anno 2025 e successive coorti negli anni a seguire)
- soggetti non aderenti alla chiamata attiva degli anni precedenti (nati dal 1936 al 1959)
- soggetti > 18 anni che presentino le seguenti condizioni: alcoolismo cronico, asplenia, cardio/pneumo/epatopatie croniche, diabete mellito, emoglobinopatie quali anemia falciforme e talassemia, immunodeficienze, HIV+, insufficienza renale/surrenalica cronica, malattie polmonari croniche, sindrome nefrosica, neoplasie diffuse, patologie onco-ematologiche, patologie richiedenti trattamento immunosoppressivo a lungo termine, portatori di impianto cocleare, soggetti con perdite liquorali, trapianto di organo o midollo, difetti del Complemento.
La vaccinazione anti-pneumococco, nel soggetto sano, prevede una singola dose del preparato coniugato 20-valente, mentre nel soggetto a rischio per patologia sono necessarie due dosi: una prima dose di vaccino coniugato 20-valente e una seconda di vaccino polisaccaridico 23-valente, stando attenti a non invertire l’ordine delle due vaccinazioni (in questa seconda eventualità, è necessaria l’impegnativa del medico curante).
Tutte le altre vaccinazioni, che non sono offerte gratuitamente da Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale, possono essere effettuate in regime di co-payment (partecipazione alla spesa).
